L’istituto di ricerca Nielsen ha realizzato recentemente uno studio molto approfondito sul mercato americano dei prodotti per l’intrattenimento, soffermando l’attenzione della ricerca sulle percentuali di denaro che gli Americano spendono per l’acquisto di prodotti generalmente dedicati all’intrattenimento e rapportando la somma spesa per i videogames a questo totale. La ricerca ha messo in luce parecchie informazioni molto interessanti che riguardano proprio il rapporto che c’è tra le somme spese per i videogiochi e quelle destinate agli altri prodotti per l’intrattenimento più generico.
Dai risultati pubblicati dall’organizzazione è infatti visibile chiaramente che il mercato videoludico americano si stabilizza ad una percentuale del 5% sul totale delle varie aree di prodotti dedicati ad altri settori dell’intrattenimento.
In pratica, sul totale dei soldi che negli Stati Uniti viene speso per l’acquisto di prodotti per l’intrattenimento, il 5% è destinato a videogiochi e prodotti che ruotano all’interno dell’universo videoludico.
Naturalmente non si parla solamente di videogiochi nel senso più stretto del termine, ma ci si riferisce anche a prodotti hardware come console e piattaforme di gioco, a videogames rivenduti a prezzo più basso, a prodotti e software scaricati dalla rete, ma a anche prodotti non acquistati perché presi ad esempio a noleggio.
La ricerca è stata effettuata su 3000 abitanti degli Stati Uniti, presi a campione, e i risultati mostrano chiaramente come, anche se la percentuale potrebbe sembrare abbastanza bassa, in realtà i videogiochi hanno un importante posto nelle abitudini quotidiane degli utenti.
Immagine da markhalperin.wordpress.com.