Tutti sappiamo bene quanto siano ormai importanti i videogiochi nella vita di tantissime persone, che si affidano a questi prodotti come a delle fonti di intrattenimento e di divertimento durante il tempo libero. Inutile dire anche che la realizzazione dei videogames presuppone un lavoro dietro le quinte da parte di tantissima gente che fa di questo settore una vera e propria professione. Per questo motivo, per celebrare l’importanza dei videogiochi nella crescita dei ragazzi e per riconoscere il loro importante ruolo nella società nella capitale è stato realizzato il primo museo del videogioco.
Si tratta di una struttura che non ha corrispondenze dello stesso tipo in altri Paesi europei. Il museo ha un nome molto particolare, si chiama infatti “ViGaMus” e nasce con l’obiettivo di conservare la storia dei videogiochi, partendo dai prodotti videoludici non troppo recenti per arrivare agli attuali.
In questo modo si riuscirà a fare un importante passo in avanti nel riconoscere che i prodotti videoludici hanno segnato profondamente la nostra epoca, sia per quanto riguarda l’intrattenimento offerto dal settore dei giochi nello specifico che per quanto concerne il rapporto e la collaborazione con altre forme di quella che sicuramente può essere definita un’espressione artistica nel senso più ampio del termine.
ViGaMus nasce anche per questo e il progetto dedicato ai giochi è stato presentato da parte del ministro della Gioventù Giorgia Meloni, in un evento iniziale al quale erano presenti anche Marco Pomarici, presidente del Consiglio Comunale della capitale e Michele Lo Foco, consigliere del gruppo di Rai Trade e Zètema.
Immagine tratta da: www.vigamus.com.