Secondo Gary Keith Brubaker, infatti, un buon utilizzo dei videogiochi può stimolare nei giovani la curiosità di imparare la storia e di approfondire delle tematiche che magari da soli non avrebbero mai affrontato.
Ritenere i videogames educativi è un comportamento che da molti mesi viene attuato, grazie anche ad alcune ricerche che dimostrano come i giochi, se dosati con cura, possono diventare strumenti istruttivi molto importanti per i giovani.
In realtà un genere prettamente storico in sé ancora non esiste in modo ben definito, ma ad esempio videogames come Assassin’s Creed possono senza dubbio mettere davanti ai ragazzi la possibilità di imparare e stimolare la curiosità verso alcune vicende o periodi storici importanti.
Camila Alire, presidente dell’Ala, ha affermato al riguardo:
“Abbiamo scoperto che aggiungendo alle collezioni delle biblioteche i videogiochi possiamo fornire agli utenti gli strumenti per dotarsi di una forte cultura letteraria e anche aiutarli a migliorare la loro capacità critica”.
Gli Stati Uniti hanno deciso di portare avanti un progetto molto preciso e ben definito, organizzando una vera e propria giornata nazionale del gioco nelle biblioteche.
Acer surclassa la concorrenza nel mondo del gaming con questo prodotto. L'esperienza fornita raggiunge apici…
Grazie allo speedboost, su FC24 avrete modo di segnare sempre e diventare imbattibili. Ecco i…
I videogiochi pubblicati da Nintendo hanno una particolarità riconosciuta da molti: non vanno mai sconto,…
I videogiochi sul calcio riscuotono sempre un notevole successo: ecco una classifica dei migliori di…
Le maschere drammatiche sono un nuovo inquietante oggetto in Lethal Company: ecco tutto ciò che…
In Assassin's Creed Mirage è possibile donare un upgrade all'esperienza: segui questa procedura ed ottieni…