Tempo fa la Nintendo, forte dei successi di Wii Sports, Wii Play e Wii Fit, tentò di portare la rivoluzione dei sistemi di controllo anche in campo musicale, tentando di trasformare il Wiimote in svariati strumenti musicali. Il risultato fu Wii Music, titolo invero dal nome poco originale, ma di facile riconoscimento in merito alla propria offerta. il titolo in questione, però, a differenza delle altre produzioni citate non riuscì a far breccia nel cuore dei fan e dei nuovi giocatori, rivelandosi una specie di flop per la Grande N.
Ciò non faceva in alcun modo pensare ad un sequel per Wii Music, accantonato proprio per la cattiva accoglienza riservata alla produzione da pubblico e critica. Invece sembra che ci sia ancora un margine di sfruttamento per il brand musicale della compagnia di Kyoto.
Naturalmente non c’è nulla di ufficiale in quanto scritto, si tratta solo di una semplice voce di corridoio, che arriva, però, da una delle menti più influenti della Grande N, Shigeru Miyamoto.
Secondo il creatore di Super Mario e Legend of Zelda, il franchise è ancora lungi dall’esser morto e sepolto e vede margini di sfruttamento molto ampi per Wii Music, che non avrebbe espresso nel primo capitolo tutte le sue potenzialità.
Inoltre, ed era prevedibile considerando l’autore della dichiarazione, Miyamoto ha insinuato che una mossa di mercato vincente sarebbe includere Mario all’interno del sequel di Wii Music.
In effetti ogni produzione che viene arricchita dall’idraulico baffuto può irretire i fan Nintendo sempre deboli al fascino della mascotte della compagnia di Kyoto. Wii Music però aveva altri problemi che ne compromisero il successo e pagava dazio rispetto ai giochi musicali più blasonati presenti anche sul Wii stesso. Vedremo se l’intervento di Miyamoto riuscirà vicente.