Se devo essere sincero, inizio ad essere un po’ perplesso su un certo tipo di annunci che vengono fatti da Nintendo, rispetto alle azioni che poi intraprendono; volendo essere più chiari, in una intervista letta qualche giorno fa, i vertici della casa nipponica affermavano che non ci sarebbero stati più – per un po’ di tempo – nuovi accessori/add-on introdotti sul mercato, soprattutto se vincolati a giochi di prossima uscita.
La verità emersa in questi giorni invece è che è pronta ad entrare sul mercato la confezione bundle di Animal Crossing-City folk con l’inclusione di WiiSpeak, l’ultima “pensata” delle fervide menti del Sol Levante per permettere di enfatizzare le comunicazioni in questo e – sperabilmente – altre release legate alla console Wii.
Esaminiamo con un po’ di attenzione l’oggetto: WiiSpeak non è un semplice microfono, o perlomeno è questa l’impressione che si ha guardando bene tutto l’insieme; oltre al condensatore, di forma ideale per andarsi a posizionare in prossimità della barra movimento, c’è un misterioso scatolotto, non meglio identificato, dal quale parte il cavo per la connessione USB alla console. A cosa serva quella sezione dell’accessorio, ovviamente non è dato saperlo, ma dubito fortemente che sia semplicemente un accumulatore o un trasformatore, giacchè l’alimentazione è fornita direttamente dalla porta USB. Ah, dimenticavo: c’è tanto, tanto, tanto cavo…
Detto questo, un altro particolare mi lascia perplesso: gli auricolari bluetooth e wireless di PS3 e XBox360 hanno prezzi maggiori (50 dollari contro i 30 di WiiSpeak), ma sono dotati di tecnologie all’avanguardia e idonee al gioco, il prodotto di casa Nintendo invece sembra un po’ sviluppato di fretta e di certo rapidamente obsoleto, non appena una terza parte avrà modo di sviluppare uno strumento che sfrutti perlomeno le capacità wireless delle quali è dotata la console.