WoW non è un semplice grido di stupore. Per oltre 11 milioni di giocatori in tutto il mondo rappresenta il MMORPG definitivo. Annunciata, ritardata e infine uscita, la nuova espansione di World of Warcraft è tra noi!
Blizzard, si sa, ama fare le cose con cura. Basti pensare che il suo Starcraft II, annunciato ormai due anni fa, vedrà la beta solo alla fine del prossimo anno. Diablo III, creatura feticcio del team, vero e proprio punto di riferimento del suo genere, amato e clonato in tutte le salse, arriverà forse il prossimo anno… o forse no. Nulla esce dalle loro mani se non è perfetto.
Le aspettative da parte dei giocatori per il nuovo Wrath of the Linch King sono altissime, pari alle ore che spendiamo davanti ai monitor e all’impegno profuso nell’affrontare le missioni. Cosa dunque dovremo aspettarci da questo seguito?
Scontato, ma gradito, l’aumento del livello fino a 80. La possibilità di girare in un continente completamente nuovo (Northrend). Per la prima volta una Hero Class (Death knight), una professione inedita (Inscription) e molto di più. Dopo i feedback raccolti da The Burning Crusade infatti, avremo la possibilità di scegliere da quale regione cominciare la nostra sfida.
Nuove quest e dungeon inesplorati quindi: i nostri nemici attendono solo le nostre armi. Una nota positiva viene anche dal motore di gioco, che mostra evidenti segni di vecchiaia, ma che è stato rinnovato per dare una resa grafica maggiore, oltre ad una gestione delle ombre decisamente più realistica. Prossimamente su queste pagine saprete se il gioco vale la candela. Personalmente mi sbilancio e vi dico che, a rischio di incrinare la vostra vita sociale per i prossimi mesi, una visita a Northend merita proprio.
