In origine fu Il Padrino, capolavoro cinematografico, tratto da un altrettanto fantastico romanzo (che inoltre vanta una serie di trasposizioni in videogame) che ebbe il merito di sdoganare certi argomenti, fino ad allora non presi in considerazione dal cinema, almeno non dalla prospettiva del “cattivo”. Poi ci fu il primo GTA, capostipite di una serie che sembra destinata a regalarci ancora infiniti capitoli, che rappresentò l’equivalente per il mondo dei video game. Potevano i Giapponesi, che, loro malgrado, ospitano una delle organizzazioni criminali più ramificate e crudeli del globo, tardare a proporre un videogame con tematiche affini? No, è l’ovvia risposta, così vide la luce Yakuza, giunto ormai al quarto capitolo.
Sarà ben presto disponibile una demo che ci permetterà di testare il game play e godere della grafica di quello che si preannuncia un capitolo non privo di novità rispetto ai predecessori. Una su tutte la possibilità di incarnare più personaggi, quattro in tutto, e quindi di seguire diverse storie parallele. Non si tratterà però di quattro vicende separate, e autonome. Il video game infatti non mira a ottenere una serie di finali alternativi, si tratterà piuttosto di quattro destini paralleli che ci offriranno altrettante prospettive da cui osservare lo svolgimento della trama ambientata nel distretto tanto immaginario quanto malfamato di Kamurocho. Oltre il leggendario capo-Yakuza Kazuma Kiryu, questa volta potremo interpretare anche un senzatetto, Shun Akiyama, un assassino Yakuza, Taiga Saejima, fuggito di prigione dopo venticinque anni, e un detective corrotto Masayoshi Tanimura. Niente male come allestimento, più che sufficiente per garantire una trama coinvolgente. La demo dovrebbe essere rilasciata il 5 marzo, non resta che attendere!