Torniamo a parlare di Yuji Naka, e in particolare del rapporto tra le tecnologie occidentali e quelle orientali, dopo le dichiarazioni da lui rilasciate in merito a una nuova ipotetica Dreamcast. Come tutti saprete, il Sol Levante sta vivendo un momento di crisi in fatto di software e hardware – questo è quanto tutti, esperti e non dicono. Anche Naka, ex membro SEGA ha voluto dire la sua, rispondendo a quanto detto da Keiji Inafune, boss CAPCOM, dopo il Tokyo Game Show 2010. Secondo lui, l’Ovest è avanti all’Est di ben cinque anni. Sconcertante.
Si può dire che l’industria giapponese oggi sia indietro rispetto a quella occidentale in termini di tecnologie utilizzate, ma allo stesso tempo gli sviluppatori nipponici possono ancora essere innovativi con idee e stili originali. Quindi sono d’accordo con quanto detto da Inafune solo in parte, perché penso che i titoli giapponesi possano ancora essere molto competitivi con il resto del mondo in determinati settori
A dirla tutta, premesso che vi sia questo scarto quinquennale, non abbiamo proprio nulla da recriminare agli esperti del Giappone, anzi. Considerate tutti i giochi che ci hanno regalato e sarete voi stessi a darci ragione. Che ne pensate?
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